Aiuto, ci sono le tarme in cucina!

Sai che l’insetto più infestante potrebbe vivere proprio nella tua cucina? E sai che potrebbe rifugiarsi proprio tra il pacco di farina e quello di pasta che tranquillamente conservi nella tua dispensa? Con questo piccolo articolo oggi vogliamo parlare dell’insetto difficile da scovare dentro casa tanto quanto fastidioso: la tarma della farina.

Noto tra gli addetti ai lavori come Plodia interpunctella, e meglio conosciuto dalle nostre nonne come la farfallina della farina, questo un piccolo insetto risalta alla nostra attenzione solo nel momento in cui diventa adulto, quando cioè assume la sembianza di farfalla con quasi 20 mm di apertura alare.

Le tignole appartengono alla famiglia dei lepidotteri, piccoli insetti che si cibano di granorisopasta. Da qui la loro passione per la nostra dispensa dove pacchi di farina abbandonata a se stessa, pasta e legumi spesso non sono ermeticamente chiusi favorendo l’ingresso (e quindi tanto cibo) a questi piccoli insetti.

Le tarme della farina possono entrare in casa tramite cibo già contaminato: magari un alimento sfuso, magari un pacco di pasta contaminato. Fatto sta che quando queste piccole farfalline entrano in contatto con il cibo quest’ultimo non deve essere ingerito, ma piuttosto buttato via. Questo perché la farina, il pacco di pasta, di biscotti o le spezie potrebbero essere infestati di uova o di larve (camole) e magari non riusciamo a rendercene conto.

COSA FARE QUANDO LA DISPENSA É CONTAMINATA

Buttare via tutto e igienizzare in ogni parte i pensili. Come? Ecco una rapida guida:

  1. eliminando ogni pacco alimentare non chiuso ermeticamente
  2. eliminando ogni traccia di alimento (zucchero, briciole, farina)
  3. passando l’aspirapolvere minuziosamente in ogni angolo (è lì che le piccole tarme depongono le uova!)
  4. pulire con una soluzione composta di acqua tiepida e aceto oppure con un detersivo naturale che non necessita di risciacquo.
COME PREVENIRLE!

Non c’è un sistema certo e sicuro per farlo. Sicuramente un’ottima soluzione è chiudere i pacchi di pasta, farina, riso e biscotti ad esempio con dello scotch che impedisca alle farfalle di poter entrare oppure con chiudipacco ermetici che facilmente si trovano in commercio. Un buon metodo pare essere anche l’uso delle foglie di alloro, come pure l’olio essenziale di lavanda e di eucalipto. In alternativa esistono anche delle microtrappole adesive che si possono attaccare sui pensili per catturarle. Soprattutto: evitare che restino rimasugli e piccole briciole nella dispensa!

SONO PERICOLOSE PER LA SALUTE?

Le tarme da farina in realtà hanno un piccolo rischio per la salute umana, in particolare quando la falena si trova ancora nello stadio di larva. Queste infatti con bavaescrementibozzoli alterano il sapore del cibo, ma potrebbero anche portare a piccole reazioni allergiche o a stati di orticaria. Quindi, magari è meglio evitarle per vivere serenamente!

Speriamo di essere stati utili con questa piccola guida contro le tarme da cucina.

Se hai qualsiasi difficoltà con animali infestanti ti consigliamo comunque di affidarti a specialisti del settore. La Tecnocoop è organizzata con professionisti e con interventi programmati. Contattaci al numero verde 800 161080 oppure tramite il nostro numero Watsapp 334 1629009 invia una richiesta per effettuare un sopralluogo gratuito.

 

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